LA GEOGRAFIA DELLE STORIE. Disegni e appunti di un cronista

LA GEOGRAFIA DELLE STORIE. Disegni e appunti di un cronista
"Tutto ha un posto nel mondo. Tutto ha un posto nella vita. Alcune facce sono carte geografiche, alcune storie sono abissi di orrore e altre vette di umanità. Non c’è più terra da scoprire ma gli uomini restano mondi infiniti. Il cronista è un esploratore che parte, osserva, parla e riporta quello che ha visto. Il cronista è un cartografo di vite" (Salvatore Garzillo). Nasce da questa riflessione “La geografia delle storie”, la nuova mostra personale di Salvatore “Salgar” Garzillo, cronista di nera per Ansa e reporter illustratore, una figura rara nel panorama giornalistico europeo, che racconta la cronaca utilizzando una tecnica tanto antica da sembrare nuova: la disegna. Un tratto veloce, a volte graffiato, come fosse un ritratto rubato all’interlocutore. Perché, nella cronaca così come nella vita, quasi mai c’è il tempo per mettersi in posa, bisogna improvvisare. E non c’è la gomma per cancellare. Quelli di Salgar sono appunti visivi, descrizioni senza giudizio, istantanee a penna in equilibrio tra la serietà che impongono alcune tragedie e l’ironia talvolta necessaria per affrontarle. La mostra, che si inquadra nel Circuito Open della Biennale del Disegno di Rimini 2024, è ospitata nelle sale dello studio Cumo Mori Roversi architetti, nello storico palazzo Bartolini-Ugolini, di fronte al Museo Fellini, ed è curata da Alessandro Mori. Il percorso è diviso in due macro sezioni: - LA NERA: decine di disegni realizzati sulle scene del crimine, nei tribunali e durante il “giro di nera”, la visita quotidiana in questura e al comando provinciale dei carabinieri di Milano, l’appuntamento obbligatorio dei cronisti per recuperare notizie, approfondire casi, ottenere dettagli e incontrare le fonti. Le pagine dei taccuini compongono il racconto del tempo che Salgar vive come giornalista. Le grandi storie nazionali finite su giornali e telegiornali (come l’omicidio di Giulia Tramontano o il processo a Olindo e Rosa), convivono con il pulviscolo criminale, con quelle piccole vicende di orrore quotidiano di cui è fatta la cronaca nera. - LAGGIÙ: disegni realizzati durante i reportage in zone di guerra, in particolare in Iraq e Ucraina. Posti che per molti sono così lontani da essere difficili anche solo da immaginare. Garzillo va in “quei posti laggiù” e riporta indietro storie e pezzi di realtà, come le boccette di terra presa sui luoghi. Nessun collezionismo macabro, quella terra è usata sul momento come pigmento per colorare i disegni. Nel caso dell’Ucraina ci sono anche oggetti raccolti nei mesi di corrispondenza sul campo. “La geografia delle storie”, in linea con il tema principale della Biennale, è il tentativo di collocare su una mappa fisica ed emotiva le vite incontrate dall’autore. BIOGRAFIA DELL'AUTORE Salvatore Garzillo (Napoli, 1987) è un giornalista freelance, ha iniziato a lavorare come cronista a Napoli e dal 2011 copre la cronaca nera per Ansa a Milano. Ha seguito i principali casi di cronaca degli ultimi 15 anni e realizzato reportage (anche illustrati personalmente) in Afghanistan, Kosovo, Grecia, Iraq, Ucraina (a partire dal 2014), pubblicati su media italiani e internazionali. Specializzato in inchieste sotto copertura, nel 2019 si infiltra come undercover per quasi 3 anni nell'estrema destra per indagare i collegamenti tra massoneria, neofascisti, Lega e Fratelli d'Italia. L’inchiesta video "Lobby Nera", trasmessa da La7 e Fanpage.it, è stata premiata con lo “European Award Investigative and Judicial Journalism Evolution 2021” e col “Premio Vergani - Cronista dell’anno”. Ha trascorso mesi in Ucraina per seguire il conflitto come inviato anche in frontline per media italiani e stranieri. Ne è nato un film/documentario realizzato con Gabriele Micalizzi e Davide Arcuri, con la regia di Paolo Bernardelli. È autore della docuserie Sky “La Mala - Banditi a Milano”, che racconta attraverso interviste ai protagonisti (tra cui Renato Vallanzasca) l’epopea del banditismo milanese. È autore del libro “Ultima Edizione - Storie nere dagli archivi de La Notte” e del volume “Milano: cronache di criminalità organizzata” per la collana “Mafie” del Corriere della Sera. Ha sempre due penne in tasca e disegna ovunque, scontrini compresi.
Anno 
2024
Città 
Rimini
Tipo 
Mostra di disegno
 
 
Via G. Verdi, 11 – 47921 Rimini  C.F. P.iva: 03659240406 Cookie Policy
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